Festa di divorzio, come organizzarne una al meglio

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Festa di divorzio, come organizzarne una al meglio
16/11/2023

Le cerimonie fanno da sempre parte della cultura e dei desideri umani, spinti dal bisogno di esprimere le nostre emozioni di fronte a grandi eventi. 

Il matrimonio è uno dei più importanti e richiede pianificazione dettagliata, attenzione ai dettagli e coordinazione per assicurare il successo dell'evento. Tuttavia, negli ultimi tempi, sta emergendo una nuova tradizione legata in un certo senso a questa e con lo stesso grado di solennità: la festa di divorzio

È una celebrazione che, sebbene possa sembrare inusuale, rappresenta in realtà un'opportunità per trasformare un evento personale difficile in un momento di rinascita e liberazione

Organizzarne una al meglio richiede sensibilità, empatia e una visione chiara del futuro. In questo articolo, esploreremo quindi come pianificare una festa di divorzio che possa aiutare a ristabilire il benessere e segnare l'inizio di un nuovo capitolo nella vita di chi vi partecipa.

Che cos'è la festa di divorzio

La festa di divorzio si è diffusa molto negli ultimi anni, anche in Italia: nasce da un sentimento di rivalsa e una reazione al tradizionale silenzio che segue spesso la fine di un matrimonio. 

In altre parole, è un modo per non vivere l’esperienza come un fallimento ma, al contrario, il principio alla base risiede nella gioia e nel desiderio di rinascita. Il divorzio non deve essere visto come un punto di fine, ma un nuovo inizio e per questo merita un festeggiamento.

È un invito a celebrare il coraggio e la forza necessari per intraprendere un nuovo cammino, e l'obiettivo è quello di superare l'autocommiserazione e i giudizi della società, trasformando un momento percepito come negativo in positivo.

Alcune culture hanno già rituali specifici per questi momenti, come ad esempio quello di rompere la fede nuziale con un martello in Giappone o organizzare eventi per riaccogliere le donne divorziate nella comunità in alcune etnie nordafricane. 

In Italia, nonostante un aumento significativo dei divorzi, le feste dedicate a questo momento non sono ancora così diffuse, ma stanno gradualmente guadagnando popolarità come un modo positivo per celebrare il futuro e abbracciare la vita. 

Perché fare una festa di divorzio?

Il divorzio è un processo complesso che si sviluppa su più fasi e che coinvolge diverse sfere della vita di una persona:

  • Emozionale: ovvero quando si prende consapevolezza dei problemi nella relazione e che porta alla fine dei progetti comuni.
  • Giuridico: che rappresenta la formalizzazione del distacco legale
  • Economico: che comporta una ridefinizione delle finanze;
  • Psicologico: ovvero il distacco definitivo e il senso di solitudine.

È un processo lungo e impegnativo, per questo la festa di divorzio ha assunto per molti un ruolo estremamente importante. È un modo per celebrare la fine di un percorso difficile e segnare l'inizio di una nuova fase di vita. 

Inoltre, per qualcuno rappresenta un’opportunità per ringraziare coloro che sono rimasti al loro fianco, che hanno offerto sostegno e supporto, soprattutto in un momento come questo. 

L'idea è quindi proprio quella di trasformare la "morte nel cuore" vissuta durante la crisi matrimoniale in un momento di gioia, condivisione e rinascita, accogliendo il futuro con speranza e positività insieme alle persone a cui siamo più legati. 

La festa di divorzio diventa così un atto di resilienza e un modo per affrontare la separazione con determinazione e amore per se stessi, un evento significativo della propria vita che merita di essere accolto con estrema positività e speranza.

Quando organizzare una festa di divorzio

Non esiste un momento universale per celebrare il divorzio, perché alla fine ogni situazione è unica e segue dei percorsi molto diversi. Idealmente si potrebbe dire che è da realizzare alla fine della quarta fase, quando si è ormai pronti a uscire dal proprio torpore. 

In altre parole, quindi, ognuno è libero di scegliere il momento migliore per sé: si può realizzare quando ci si sente ormai liberi di tutto il peso della faccenda, oppure può essere un modo per darsi una spinta, aiutarsi a chiudere definitivamente la porta del matrimonio. 

In definitiva, non vi sono regole, ma ciascuno può organizzare la festa quando realisticamente si sente pronto a fare questo passo definitivo.

Come organizzare una festa di divorzio? Le migliori idee

Per organizzare una festa di divorzio indimenticabile, è fondamentale che la persona celebrata sia resa la vera protagonista del momento ed è ciò che Studio MEM si pone come obiettivo nelle sue preparazioni. 

Studio MEM si occupa con precisione di ogni aspetto, offrendo trasporti di classe su Limousine, Hammer e pulmini e gestendo con attenzione ogni dettaglio dell'evento, compreso l'ingaggio di professionisti come ballerini/e e accompagnatrici/ori, per assicurare un'esperienza senza pari.

Tra le opzioni che offre, può essere particolarmente suggestivo quella di organizzarla in un club, in una discoteca, in una location privata o addirittura in un tram

Per rendere l'esperienza ancora più divertente e coinvolgente si possono aggiungere delle attività ludiche come Paintball, Go-karting, Color party e Schiuma party; oppure si può optare per uno spettacolo per intrattenere gli ospiti come un Laser Show.

Tra le ultime novità proposte, una delle più affascinanti è sicuramente la Silent Disco, un modo innovativo di fruire della musica senza disturbare i vicini, utilizzando semplici cuffie wireless. 

Con un approccio attento ai dettagli, Studio MEM si occupa dell’organizzazione del vostro evento a 360° e si impegna a rendere la vostra festa di divorzio un evento unico, elegante e pieno di divertimento.